
Francesco Poroli, l’artista internazionale dietro alla grafica de Le Giornate Metafisiche 2020
12 Settembre 2020
Lamborghini sceglie anche Tresigallo per celebrare le bellezze d’Italia
21 Ottobre 2020La quarta edizione delle Giornate Metafisiche si è conclusa.
I lavori per la prossima edizione non possono iniziare senza partire da un grande ringraziamento a chi è venuto a Tresigallo per partecipare all’estemporanea ma anche per vedere, incuriosito, le architetture razionaliste della città.
Ora che molti sono tornati alla routine della vita quotidiana, speriamo che sia rimasto il ricordo di una piacevole giornata autunnale.
Prima di calare il sipario sulla quarta edizione, si comunica l’esito dell’estemporanea fotografica e pittorica.
Le foto erano tante: stili, luci e sensibilità diverse hanno immortalato le bellezze architettoniche di Tresigallo; allo stesso modo i pittori hanno interpretato in modo differente e originale le forme del razionalismo.
Per la sezione fotografia, i lavori sono passati sotto gli occhi attenti del fotografo Lorenzo Linthout Capirossi, della fotografa e graphic designer Irene Flaborea e di quelli di Alessandro Castaldini (Torri di Marmo). La commissione ha valutato la pertinenza, l’abilità, l’originalità, la qualità tecnica e il taglio dei lavori.
Per la sezione pittura, la commissione, guidata dalla professoressa di storia dell’arte Donatella Magri e costituita dalle dott.sse Valentina Cavallini (Torri di Marmo) e Anita Arlotti (biblioteca di Tresigallo) ha valutato la pertinenza tematica, l’abilità tecnica e l’originalità interpretativa.
Ricordiamo di seguito il tema dell’estemporanea 2020:
“La frontiera”.
Mai prima d’ora abbiamo avuto modo di confrontarci con la frontiera come durante la quarantena. Prima di tutto quella fisica, rappresentata dalle nostre abitazioni e dal loro grado di maggiore o minore apertura verso l’esterno; in seconda battuta quella mentale dei limiti autoimposti o delle esplorazioni al di fuori delle consolidate abitudini alla scoperta delle nostre potenzialità di essere umano; in terzo luogo la sfuggevole linea di demarcazione fra gli spazi antropizzati e quelli naturali che si sono estesi nuovamente all’interno delle città. Gli edifici stessi divengono frontiera fra la città chiusa all’interno delle proprie quinte prospettiche e la campagna e al contempo i loro perimetri costituiscono la frontiera fra interni innovativi e i nuovi spazi urbani che vanno a definire. “Quello dell’architetto”, afferma Renzo Piano, “é un mestiere di frontiera, in bilico tra arte e scienza.”
Il Razionalismo stesso si pone come l’ultimo stile che varca le frontiere fra gli stati, pur mantenendo un ben individuabile carattere, soprattutto in Italia.
Per la sezione fotografia:
Il 1° Premio viene conferito a Matteo Cattabriga
Il 2° Premio viene conferito a Andrea Bortolato
Per la sezione pittura:
il 1° Premio viene conferito a Mirco Incerti
Il 2° Premio viene conferito a Claudio Dumini.
I rispettivi vincitori verranno contattati privatamente per l’assegnazione dei premi.
Per rimanere aggiornato sui prossimi concorsi, eventi speciali o visite può seguirci sulla nostra pagina Facebook o iscriversi alla newsletter di questo sito internet.
Molte fotografie partecipanti al concorso, saranno postate sulla pagina Facebook ufficiale di Tresigallo – La Città Metafisica, sagnalando il nome dell’artista.
I materiali raccolti durante l’estemporanea verranno esposti in occasione di una speciale mostra che sarà organizzata presso gli spazi di Tresigallo; per rimanere aggiornati sulla data dell’esposizione consigliamo di registrarsi alla nostra newsletter.
Un ringraziamento speciale a tutti i fotografi che hanno voluto donare parte del loro materiale fotografico, non candidato all’estemporanea, all’archivio di Tresigallo.
Ci vediamo l’anno prossimo!